“La rete antifascista civitanovese con due striscioni appesi nei punti
nevralgici della città ha voluto esprimere solidarietà ai compagni
fermati ed arrestati a bergamo sabato 28.
La loro colpa quella di aver
difeso la propria città da cento fascisti armati di caschi e
bastoni.
L’antifascismo non ha confini, non si arresta e non si processa!”
per un approfondimento sui fatti di sabato, accaduti a Bergamo indymedia.italia
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